Maschera subacquea | Guida all’acquisto
Spiagge bianchissime, sole brillante e mare cristallino. Che cosa c’è di meglio che immergersi in una tale vacanza. Per i subacquei e gli amanti dello snorkeling non c’è niente di meglio che tuffarsi in mare per conoscere e godersi il mondo sottomarino in tutta la sua ricchezza e varietà. Per poter godere appieno di questa esperienza, l’attrezzatura adeguata è fondamentale.
Un’ equipaggiamento subacqueo integrale può essere sia semplice che esteso. Un elemento essenziale, che non dovrebbe mancare in nessun equipaggiamento, è la maschera subacquea. È disponibile in varie versioni con diverse funzioni. Al fine di fare la scelta giusta, una panoramica dei vari modelli è estremamente utile e importante per un comfort ottimale e anche i relativi confronti e test con le maschere da sub possono aiutare a prendere una decisione in merito. Tra gli equipaggiamenti di base di ogni subacqueo ci sono, oltre alla maschera subacquea, un orologio subacqueo o un computer sub e una muta.
Le migliori maschere subacquee a confronto | tabella comparativa
Ultimo aggiornamento 2024-03-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Cos’è una maschera subacquea?
La maschera subacquea è uno degli oggetti più importanti dell’attrezzatura subacquea. Questa parte elementare dell’attrezzatura permette di tenere gli occhi aperti anche sott’acqua e offre una visione chiara e ampia. Da un lato gli occhi vengono protetti dall’acqua marina, dal cloro e dalle impurità attraverso le lenti della maschera. D’altra parte, mantiene la pressione dell’acqua lontana dagli occhi.
L’orifizio nasale, che fa parte di una maschera subacquea, protegge anche le mucose nasali. Per poter godere a lungo del mondo subacqueo, è possibile fissare alla cintura per la testa un boccaglio supplementare, attraverso il quale una quantità sufficiente di aria entra e viene condotta verso la bocca.
Come è composta unsa maschera subacquea?
Solitamente una maschera è composta da:
- Una lente in vetro temperato
- Un sistema di collegamento dei componenti assieme l’uno con l’altro
- Una fascia per fissare saldamente la maschera al viso
- Rivestimento in silicone per l’isolamento sul lato anteriore (viso)
Come funziona una maschera subacquea?
Le maschere subacquee sono una delle attrezzature più importanti e proteggono gli occhi e le mucose nasali dall’acqua marina e clorata. Oltre a questo importante aspetto, forniscono al subacqueo una visione chiara. Senza questo ausilio, la visione sott’acqua non sarebbe possibile.
L’occhio umano è focalizzato solo sulla terraferma, in quanto si adatta esclusivamente alla densità ottica dell’aria. Poiché la luce sott’acqua non viene più deviata dall’aria, ma dall’acqua, l’indice di rifrazione è basso. Di conseguenza, il punto focale dei raggi non si trova più sulla retina, il che significa che l’occhio umano può solo percepire ciò che vede in modo sfocato. Inoltre, la visione è alterata dalle onde luminose che si verificano.
La maschera subacquea e le condizioni di luminosità durante l’immersione
La luce che colpisce si propaga in modo diverso sott’acqua che non in aria, per cui sott’acqua la velocità della luce è notevolmente inferiore. Inoltre, i raggi luminosi possono essere riflessi, assorbiti, dispersi o inghiottiti nell’acqua. La visione offuscata si intensifica. La visuale delle maschere subacquee e la maschera stessa possono compensare queste condizioni in acqua.
Poiché l’occhio umano non è in grado di bilanciare l’indice di rifrazione, si crea una certa quantità di spazio aereo tra la visuale e l’occhio. Come risultato, i raggi luminosi non raggiungono più la cornea direttamente dall’acqua, ma lo strato d’aria creato, che conferisce al mirino un’acuità visiva che corrisponde a quella dell’aria. La speciale lente della visuale può anche compensare le fastidiose rifrazioni di luce sott’acqua.
Nota: Le maschere subacquee, che hanno una cornice in silicone scuro, impediscono spiacevoli riflessi all’interno della maschera. Tuttavia, la visione non è la stessa che avviene nell’aria, poiché ci sono alcune variazioni nel rapporto di percezione. Ciò è dovuto al fatto che l’aria creata cambia l’indice di rifrazione tra acqua e maschera. Il subacqueo può quindi vedere nitidamente, ma gli oggetti sono percepiti in una dimensione diversa.
L’indice di rifrazione alla transizione tra la lente e l’acqua è di 1,33, il che significa che gli oggetti vengono percepiti più grandi del 33 % dallo spazio aereo creato e distanzia il 25 per cento più vicino. Oltre alla visione nitida, anche l’equalizzazione della pressione gioca un ruolo importante. Questo viene creato dall’orifizio nasale della maschera. Durante la discesa, il subacqueo è esposto ad una pressione in costante aumento, che deve essere compensata.
La pressione all’interno della maschera viene regolata in base alla pressione dell’acqua prevalente respirando attraverso l’orifizio nasale. Questo funziona in quanto l’aria viene espulsa attraverso il naso, il che assicura che l’interno sia svuotato. La pressione sulle orecchie può essere bilanciata anche attraverso l’orifizio nasale. Il naso può essere tenuto chiuso grazie al materiale flessibile dell’orifizio, dove la pressione è equalizzata nell’orecchio medio.
Quali tipologie o modelli sono disponibili?
Per quanto riguarda le maschere subacquee, è da notare che sono disponibili diversi modelli e varianti. Una maschera subacquea classica è costituita da una maschera a parte. Questa parte della maschera avvolge occhi e naso.
Qui viene respirato esclusivamente dallo snorkel, in quanto il visuale può appannarsi quando si respira dal naso. Inoltre, va notato che le lenti hanno un volume elevato e presentano delle aperture di tenuta particolarmente facili. Inoltre, per le persone con problemi di vista ci sono speciali maschere subacquee graduate, che possono correggere un difetto visivo.
Maschera subacquea graduata
Se si è miopi o lungimiranti e si vuole comunque godersi il mondo sottomarino in tutto il suo splendore, con una machera sub non graduata non si va molto lontano. Non appena si indossa la maschera sopra gli occhiali, ci si accorge di quanto possa essere scomodo. O la maschera subacquea non si adatta correttamente o preme contro gli occhiali, il che non rende affatto facile l’immersione.
Sono possibili lenti a contatto morbide o maschere subacquee graduate. Con l’aiuto di questi ausili visivi si evita il pericolo di perdere l’orientamento. I pericoli vengono riconosciuti in tempo e si può reagire rapidamente alle mutevoli condizioni atmosferiche.
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Inoltre, è anche importante avere il proprio partner subacqueo sempre in vista e riconoscere e interpretare i segnali gestuali, se necessario, per intervenire se è il caso. Le maschere subacquee e una maschera subacquea graduate possono essere regolate da parte di un ottico, ma sono molto più costose. Un’altra possibilità è quella di acquistare tali lenti online. Tuttavia, un ottico dovrebbe essere consultato in anticipo per conoscere i valori corretti di diottria.
Con la Mares X-Vision è possibile acquistare online le lenti desiderati.
Maschera a singola lente
Una forma più speciale è la maschera monolente. È costituita da una maschera con un ampio campo visivo e un ugello orbitale che divide il naso separatamente. A causa della continuità del ponte di vetrata della maschera rimane poco spazio per il ponte del naso. Pertanto, deve essere garantito un adattamento ottimale.
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Maschera a doppia lente
Un’ altra soluzione è la maschera con lente doppia. In questo modo, il visuale è costituito da due lenti separate rispetto alla maschera monolente, creando più spazio per il naso. Questo aumenta il comfort. Di conseguenza, il volume interno è leggermente più piccolo, il che può significare avere un campo visivo minore.
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Maschera senza cornice
Un ulteriore sviluppo della maschera monolente è la maschera senza cornice. Questo tipo non ha una cornice di montaggio diretta, il che si traduce in un ampio campo visivo. Il silicone morbido è collegato direttamente alle lente della finestra di visualizzazione. La maschera è molto leggera e flessibile e presenta un volume interno ridotto. Se l’acqua dovesse mai penetrare, è molto più facile che con altri modelli.
Lo spazio per il naso è piuttosto limitato come con la maschera monolente. Tuttavia, una distinzione non viene fatta solo tra i diversi modelli ma anche tra maschere chiare e maschere scure. In questo caso, la luce o il buio si riferisce al silicone, che è attorno al visuale. Nei modelli più scuri, il silicone è realizzato in colori scuri come il nero, il blu scuro o altri colori scuri non trasparenti.
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In questo modo si incornicia la finestra e limita chiaramente il campo visivo del subacqueo. I riflessi laterali della luce non possono penetrare negli occhi e causare irritazione. Questo contribuisce ad un migliore senso di orientamento sott’acqua. D’altra parte, la cornice scura limita in qualche modo la vista e può ridurre il campo visivo.
Con delle maschere chiare la cornice in silicone viene tenuta in colori chiari o trasparente. Il campo visivo degli occhiali appare più chiaro e più ampio. Ciò è dovuto al fatto che più luce raggiunge l’occhio, che viene riflessa anche dal silicone brillante all’interno delle lenti. In questo caso, il mondo sottomarino può essere percepito meno ostacolato dalla finestra di visualizzazione più aperta, che a sua volta ha un effetto positivo sull’esperienza di immersione.
Maschera granfacciale
La maschera granfacciale è una forma specifica di una maschera subacquea. A differenza della tradizionale maschera subacquea, che copre solo il naso e gli occhi, la maschera granfacciale copre tutto il viso e quindi protegge dagli influssi ambientali. Lo snorkel è di solito attaccato alla maschera.
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Quale attrezzature subacquee servono ulteriormente per le immersioni?
Se avete davvero intenzione di iniziare ad immergervi, avrete bisogno di una maschera e di altra attrezzatura subacquea. Per proteggere la pelle dall’ipotermia è necessaria una muta di un certo spessore, sono disponibili diversi modelli per ogni temperatura dell’acqua.
Inoltre, è necessario un giubbotto ad assetto variabile (GAV), che può essere riempito con aria respirabile, con il quale è possibile controllare individualmente la propria galleggiabilità soffiando e scaricando l’aria. Il GAV serve anche come base per una bombola d’aria respirabile.
Per aumentare la sicurezza durante l’immersione, si raccomanda di utilizzare un computer subacqueo o almeno un orologio subacqueo. Con un computer subacqueo, si hanno tutte le informazioni di cui un sommozzatore ha bisogno sommerso sempre in vista. Che si tratti della profondità dell’acqua, del timer, dello stop di sicurezza o di nessun tempo di decompressione.
Quali sono i principali fornitori?
Le maschere subacquee vengono prodotte da molti produttori. Alcuni marchi noti sono: Cressi, Mares, Aqua Lung, Seac, Scubapro, Omer ecc. Il marchio Cressi esiste dal 1946 ed è specializzato in attrezzature per immersioni e snorkeling. Produce non solo maschere subacquee, ma anche vari altri prodotti per l’immersione.
Il marchio Mares è stato fondato in Italia nel 1949. Questo marchio è stato inizialmente specializzato in attrezzature per la pesca, ma in seguito ha ampliato i suoi prodotti e dispone ora di una vasta gamma di attrezzature subacquee.
Un marchio fondato nel 1946 è Aqua Lung. Offre attrezzature di alta qualità per immersioni ricreative e professionali.
Il marchio Scubapro è anche uno dei principali produttori e si è specializzato nel settore subacqueo dal 1960. Dato che ci sono così tanti produttori, vale la pena di avere un quadro esatto delle diverse marche per scoprire quale produttore è più adatto e soddisfa i requisiti di prodotto desiderati.